Chiunque, con un po’ di impegno, può diventare un manager. Non tutti possono essere dei manager di successo. Quindi come diventare un manager di successo e perché è così importante?

Secondo un recente sondaggio, la metà degli impiegati lascia il proprio lavoro per via del loro capo. È una situazione in cui possiamo facilmente ritrovarci almeno una volta nella vita: anche se abbiamo perso un lavoro, anche uno buono, siamo stati contenti di non dover più sottostare ad un capo pessimo. 

Essere dei manager di successo quindi non è un obiettivo da ottenere solamente per il proprio successo personale, ma per il successo generale della nostra attività. Collaboratori e impiegati più felici e motivati danno un’immagine migliore e garantiscono un successo maggiore alla nostra attività. 

Ma cominciamo dalle basi: cosa fa un manager?

Cosa fa un manager?

Come diventare un manager di successo

Il manager è una figura chiave all’interno di qualsiasi attività lavorativa: genericamente parlando, il manager gestisce le attività e le persone, più in generale i processi. Infatti il manager deve gestire i due elementi più importanti dell’attività: le risorse e il tempo. Le risorse possono essere risorse umane (ovvero le persone che lavorano per il progetto) e risorse economiche (ovvero il budget disponibile da investire). Il tempo è forse un elemento ancora più importante: si possono avere anche migliaia di persone che collaborano con noi e un budget milionario, ma se non siamo capaci di gestire il nostro tempo risultato tutto inutile. 

Per questo si parla di gestire i processi: indirizzare al meglio le persone e il budget all’interno dell’attività per raggiungere degli obiettivi. 

Ma quali sono le caratteristiche di un buon manager? Come diventare un manager di successo?

Come diventare un manager di successo

Ci sono vari step su come diventare un manager di successo. I passi importanti sono fondamentalmente cinque. 

Capire le motivazioni

Come diventare un manager di successo

Perché voglio diventare un manager? Questa è la prima domanda da farsi per capire se stiamo prendendo la strada giusta e se potremo effettivamente raggiungere il successo. Le motivazioni possono essere molteplici: intraprendere una nuova carriera, avere una posizione di maggior potere, avere maggiori responsabilità e maggior guadagno, e via dicendo. 

Una volta compresa la motivazione principale, che è un elemento fondamentale per portare avanti un percorso di successo, la domanda successiva da farsi è: questa la motivazione giusta per diventare manager?

Ad esempio, se il nostro obiettivo principale è ottenere uno stipendio migliore, ci sono molte altre carriere lavorative che si possono intraprendere. Scegliere un posizione di così importante responsabilità senza avere una motivazione forte al di là di quella economica non è l’idea giusta per diventare un manager di successo. 

Avere consapevolezza delle proprie responsabilità 

Come diventare un manager di successo

Essere consapevoli delle proprie responsabilità è un passaggio chiave per essere un manager di successo. Il lavoro manageriale non è un lavoro unico e definito nelle sue responsabilità: oltre ad esistere diversi livelli di management, le responsabilità dipendono da ogni situazione e azienda diversa. 

Se volete diventare degli imprenditori e quindi capi di voi stessi, aspettatevi, soprattutto all’inizio, di avere sulle spalle moltissime responsabilità. In questo caso bisogna avere consapevolezza delle grandi responsabilità a cui andremo incontro e decidere, col tempo, di avere altre persone a cui delegare. 

Se invece volete inserirvi in una realtà aziendale già strutturata, è bene capire fin dall’inizio quali saranno le vostre responsabilità e averle ben chiare in mente. Come anticipato, esistono diversi livelli manageriali. In generale se ne individuano tre: 

  • Primo livello: il manager con meno responsabilità, che ha in mano la gestione delle dei propri risultati e quelli delle altre persone 
  • Secondo livello: a questo livello il manager gestisce altre persone, ma soprattutto gestisce altri manager 
  • Terzo livello: è il livello manageriale, in cui il manager arriva a gestire il business stesso e tutte le sue componenti 

Una volta chiarito questo punto, è ora di farsi un esame di coscienza. 

Avere consapevolezza dei propri punti di forza 

Una volta comprese le responsabilità a cui dovremo andare incontro, dobbiamo comprendere cosa ci potrebbe rendere dei manager di successo. Quali sono i nostri punti di forza? Quali sono i nostri punti deboli? Su cosa dobbiamo migliorare?

Anzitutto è bene avere a mente le giuste soft skill: fra quelle più importanti, la consapevolezza, la capacità di persuasione, l’empatia, la flessibilità e la capacità di comunicare efficacemente. Se ci riconosciamo in tutte queste soft skill, ottimo lavoro: siete sulla buona strada per diventare dei manager di successo. 

Se non ci sentiamo forti in tutte queste skill, niente paura: ci sono tanti modi per lavorare sulle proprie capacità e migliorare se stessi. Oltre a questo, è ovviamente fondamentale avere in mente le proprie capacità e conoscenze nel campo in cui andremo ad inserirci: non è necessario sapere tutto, ma avere almeno delle basi solide. Il resto si impara col tempo e l’esperienza. 

Scegliere il campo migliore 

Come diventare un manager di successo

Nonostante appunto le skill e si imparano sul campo, per diventare un manager di successo è importante avere delle basi solide. Non bisogna pensare che le basi solide riguardino solamente i concetti teorici e tecnici del settore (es. per lavorare in banca avere delle conoscenze sulla finanza e l’economia). Infatti bisogna avere anche delle soft skill che sono particolarmente importanti per il settore o per il ruolo ricoperto. 

Ad esempio se si vuole lavorare all’interno di un’attività sanitaria, è meglio avere un certo tipo di empatia nei confronti dei clienti e delle necessità che potrebbero presentarsi.

Comprendere le possibilità di crescita

Come diventare un manager di successo

Come anticipato, esistono diversi livelli manageriali con diverse responsabilità. Per diventare un manager di successo e costruirsi una buona carriera, è necessario essere sicuri delle modalità e delle possibilità di crescita, e quindi di fare carriera. 

Quali possono essere i migliori modi per farsi notare? Come ottenere successi soddisfacenti? Le nuove responsabilità che potrei avere in futuro sarebbero gestibili? Avere in mente un buon piano di carriera e di crescita è un’ottima strategia per diventare dei manager di successo. 

In particolare, salendo di livello bisogna essere capaci di entrare in un nuovo state of mind: abbandonare le vecchie strategie e abitudini e abbracciare le nuove responsabilità. 

Quali sono le soft skill fondamentali

per un manager di successo? 

Come anticipato, nel mondo di lavoro odierno le soft skill sono quasi più importanti delle hard skill (abbiamo spiegato qui cosa significa). Ci sono in particolare cinque soft skill assolutamente fondamentali per essere un manager di successo. 

Empatia

L’empatia è assolutamente fondamentale per essere un manager di successo e, più in generale, per gestire altre persone. Infatti tutti i giorni possono sorgere diverse problematiche lavorative, alcune dovute a problematiche del lavoratore stesso. Essere freddi e apatici, non comprendere le motivazioni reali del lavoratore è il modo migliore per ottenere un pessimo risultato e farsi abbandonare dai nostri collaboratori. 

Sicurezza in se stessi

La sicurezza in se stessi è altresì fondamentale per un manager di successo: dal momento che avremo sulle spalle diverse responsabilità e diverse persone che dipendono da noi, dobbiamo essere dei punti di riferimento per chi lavora per noi. Se siamo invece insicuri e poco decisi su quello che c’è da fare, di conseguenza anche le persone intorno a noi lo saranno. 

Creatività

La creatività è una skill importante per un manager di successo: avere una mente viva e piena di idee, averne sempre di nuove per risolvere problemi o per creare nuove opportunità è la chiave per un business di successo. Se invece siamo poco inventivi e rigidi sul nostro prodotto, non andremo molto lontano. 

Flessibilità

Nel lavoro niente o quasi va come previsto: ci troveremo costantemente davanti a delle difficoltà e dei campi di programma imprevisti. In questo caso possiamo reagire in due modi: adattarci o morire. In senso più ampio, possiamo avere una mente aperta a questo cambiamento, capire cosa possiamo trarne di utile, oppure far fallire il nostro progetto. 

Consapevolezza

Non solamente è necessario avere consapevolezza delle proprie capacità, ma anche di quello che sappiamo fare e di quello che è necessario faccia qualcun altro. Il ruolo fondamentale del leader è di sapere delegare le proprie responsabilità, che non significa non voler lavorare, ma distribuire al meglio i compiti fra le persone. 

Come diventare un manager di successo con un corso di crescita professionale

Per migliorare la propria vita lavorativa e intraprendere una carriera di successo una buona scelta è un corso professionale che ci fornisca le giuste skill.

Per questo The Smart Leader offre un corso gratuito professionalizzante per migliorare la propria vita professionale e diventare manager di successo. Il corso dedicato di Luca Crippa è dedicato alla leadership e a come diventare un buon capo

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